Giovedì 23 maggio è stato presentato, presso Palazzo Manzioli a Isola, l’opuscolo L’adolescenza bilingue/Dvojezično najstništvo redatto dalla dott.ssa Matejka Grgič, linguista e traduttrice, e dalla dott.ssa Susanna Pertot, psicologa e psicoterapeuta.
L’evento di presentazione del manuale, organizzato dalla CAN Costiera, era rivolto ai docenti e al personale professionale delle scuole elementari con lingua d’insegnamento italiana di Pirano, Isola e Capodistria. Il manuale è uno dei risultati dell’omonimo progetto promosso dall’Istituto sloveno di ricerche Slori ed è pensato per offrire nuovi spunti di riflessione per genitori e insegnanti sull’adolescenza in un ambiente bilingue o addirittura plurilingue. La necessità di redigere un manuale del genere è data dalla disponibilità ancora molto limitata di materiali sull’adolescenza bilingue. Secondo le autrici, infatti, genitori e insegnanti hanno poche risorse per capire come sviluppare e incoraggiare il bilinguismo (o il plurilinguismo) negli adolescenti. Il manuale è nato per i docenti e i genitori dei bambini che frequentano le scuole con lingua d’insegnamento slovena a Trieste e Gorizia e per la scuola bilingue di San Pietro al Natisone, ma è ovviamente applicabile anche alla realtà della Comunità nazionale italiana del nostro territorio.
L’opuscolo contiene numerosi falsi miti o percezioni sbagliate sulla lingua, come ad esempio quello legato all’ apparente impossibilità di dimenticare la prima lingua, oppure quello legato alla credenza che le commistioni linguistiche rovinino e minaccino la lingua.
L'incontro è stato seguito da una quarantina di docenti, che hanno potuto chiedere consigli concreti su come comportarsi con gli adolescenti che crescono in un ambiente bilingue e raccontare la loro esperienza sul campo.